Educare è partecipare alla costruzione di un contesto in cui tutti possono essere protagonisti, in cui l’alterità è percepita come arricchimento, la difficoltà come occasione di crescita. Per questo la nostra istituzione scolastica vive come motivo di grande orgoglio l’accoglienza di tutte le diversità e l’attuazione di percorsi educativi e didattici quanto più inclusivi possibili, che coinvolgano tutti gli agenti della comunità educante: gli studenti, gli insegnanti, la famiglia, il territorio.
Soprattutto, pratica storica della nostra istituzione scolastica è quella di rimanere in ascolto di tutti bisogni degli studenti, prevenirli, supportarli e accompagnarli, per rendere la scuola un ambiente accogliente e positivo, dove la pratica dello “stare bene” è realtà  vissuta e non teoria.

La scuola, infatti, quale parte di una realtà formativa più ampia, insieme alla famiglia e alle istituzioni, ai servizi e alle agenzie del territorio, lavora quotidianamente alla costruzione di un Progetto di Vita in un’ottica di rete e di alleanza educativa, costruendo collaborazioni e intese, affiancando e accompagnando ogni studente, non solo quello in situazione di disabilità, in un percorso di crescita condiviso e compartecipato mirato alla sua piena realizzazione come individuo e cittadino.

Inoltre la presenza di alunni diversamente abili è contestualmente occasione di progresso e confronto per tutte le componenti dell’ambiente scolastico, quale arricchimento della crescita psicosociale di tutti e partecipazione alla realizzazione di una società inclusiva e rispettosa dell’alterità. Per questo gli alunni in difficoltà vengono inclusi in tutti i progetti in essere nell’istituto, assieme ai loro compagni più capaci e autonomi, al fine di valorizzare l’esperienza di tutti e stimolare il supporto e il sostegno nella difficoltà.

Con l’obiettivo di favorire il successo scolastico di tutti gli studenti e in linea con quanto stabilito dalle recenti normative sui disturbi specifici dell’apprendimento, la nostra istituzione scolastica attua le misure di flessibilità didattica necessarie e adeguate a ogni studente che presenti disturbi specifici dell’apprendimento certificati, garantendo l’uso di misure compensative e dispensative, la comunicazione costante con le famiglie e/o gli specialisti, la compilazione e l’attuazione di un Piano Didattico Personalizzato adeguato all’indirizzo di studi.